E' Xavier Iacobelli.
Ora, è noto che a me piace sparare sentenze (ma in questo caso sono in buona compagnia), ma davvero questo figuro è un uomo torbido e losco, e fondamentalmente un imbecille; non tanto per quello che scrive o dice (me ne frego altamente di quello che scrive o dice, ma uno che riesce ogni giorno a scrivere trenta pagine parlando solo di calcio qualche abilità deve pur avercela) ma per il fatto che parla di banalità (il rigore non dato al tizio, quello dato invece a quell'altro caio, ecc...) con un tono ed un atteggiamento di seriosità incredibile, come se parlasse della cosa più importante del mondo, mentre lui LO SA BENISSIMO che sono tutte cazzate...
Inoltre, sto tizio qui si riempe spesso la bocca parlando di valori dello sport, di onestà, rispetto, onore (manco fosse il figlioccio del duce) e poi dopo dieci minuti parla di calcio, Galliani e Matarrese, non rendendosi conto di quanto sia ridicolo accostare le due cose...
In un mondo più giusto non ci sarebbe il calcio così come c'è da noi, e Iacobelli lavorerebbe in miniera, e nonostante questo sarebbe meno triste di come è adesso, perché lui è l'uomo più triste del mondo.
Dopo Costanzo, ovvio.
Tuesday, March 20, 2007
L'uomo piu triste del mondo...
Pubblicato da D_Guidi alle 10:33 AM
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
6 comments:
...mio cugino è alle sue dipendenze...e lo era ancor di più in quel di Bologna!!! :-)))
Quando era direttore del Corriere dello Sport ricordo che li invia una mail di insulti (pressappoco per gli stessi motivi che hai elencato) a cui rispose con un semplice "rispetto le opinioni di tutti!".
Peccato non averla più quella mail,si è persa con l'ultimo black-out del mio pc...ma ricordo bene che gli dissi "ma come fa lei ad essere tutti i lunedì da Biscardi con quella faccia da ebete?".
davvero un triste e bieco figuro... condordo in tutto
molto intiresno, grazie
necessita di verificare:)
Si, probabilmente lo e
Post a Comment