Ieri finalmente sono andato al
cinema a vedere
Into The Wild di
Sean Penn... ora
il cerchio è completo! Nel senso che nell'ordine ho
letto il libro, "divorato" la
colonna sonora, e infine visto il film, quindi son pronto a formulare il mio insindacabile giudizio di merito...
Allora... il film è splendido, ma questo
si sapeva da un pezzo; quello che magari non sapete è che è abbastanza diverso dal libro (che vi consiglio senza riserve), sia nella trama che nella nattazione.
Mentre il film è narrato dalla voce della sorella Karine e dallo stesso Alex/Chris, il libro ha un taglio giornalistico; l'autore
Jon Krakauer fondamentalmente raccoglie testimonianze delle persone che in vario modo sono venute a contatto con Chris (le stesse del film, che in questo è abbastanza fedele) mantenendo un certo distacco se non altro formale (tra le righe si capisce bene il senso di fratellanza tra autore e protagonista).
La differente narrazione è tutt'altro che un dettaglio, certe frasi, che pronunciate da Chris/Alex sembrano enfatiche, nel libro sono molto più efficaci: quel senso di enfasi che pervade l'intera pellicola nel libro non si sente affatto.
Anche la storia del film, pur abbastanza fedele al libro, presenta alcune variazioni...
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S
P
O
I
L
E
R
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Innanzitutto chiariamo una cosa: della sedicenne arrapata nel libro non c'è traccia; l'han messa li per rendere interessante la storia e spiegare meglio il personaggio, che secondo Krakauer era praticamente casto, più interessato all'avventura che alle donne.
Più grave l'errore relativo alla morte di Alex/Chris: il film mostra la prima ipotesi di Krakauer (la scelta di una pianta avvelenata per errore); in realtà nel libro l'autore si ricrede, e ipotizza che più probabilmente l'avvelenamento sia giunto per colpa dei semi di una patata commestibile, che verso la fine dell'estate sviluppano una tossina non letale ma debilitante, e probabilmente fatale per un uomo già allo stremo delle forze di suo.
Il film taglia inoltre due parti importanti: il lavoro con Wayne, nel film appena accennato, e la stroria del vecchio Ron, che lasciato il giovane Chris/Alex alle prese con la sua avventura in Alaska, vende la sua casa e comincia a girare l'America in camper, spinto dal consiglio del suo giovane amico.
Intendiamoci: i tagli sono comprensibili; in fondo il film ha una durata limitata... ma un pò è un peccato ecco!
Detto questo mi ripeto, il film è molto bello anche se il libro ha qualcosa di più: su entrambi svetta la colonna sonora di
Eddie Vedder, semplicemente magica.
Voti? Film 8, Libro 8 1/2, Musica 9+
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