Due ragazzi legano un disabile a una croce - Corriere della Sera
I giovani denunciati: «Era un gioco, non volevamo fargli male». L’accusa: lesioni e vilipendio di simbolo religiosoTechnorati Tags: società, cronaca
Due ragazzi legano un disabile a una croce
Bravata-choc in un paese vicino a Rimini, nessuno interviene. Il sindaco: chiedo giustizia
MONDAINO (Rimini)—«Crocifisso » per gioco: solo perché è un ragazzo disabile, 25 anni, mite e da tanti ben voluto. Legato a una grande croce da due bulli, pronti a scattare con il telefonino l’immagine di un povero cristo. «Ma era solo uno scherzo. Gliene facciamo tanti, lui si diverte e poi era soltanto per fare una foto». Hanno cercato di scagionarsi in questo modo: «Non gli abbiamo fatto male». Insomma, per loro una bravata, nient’altro. La cosa che aggiunge atrocità all’accaduto è che nessuno si è mosso per bloccarli. Per fortuna sono arrivati i carabinieri proprio mentre qualcuno si divertiva così, all’una della notte di domenica, in un paesino orgoglioso delle sue origini medievali e adesso umiliato dall’incredibile vicenda.
continua...
No comments:
Post a Comment