Che dire gente, i Pearj Jam sono una grande band e non ci sono ca**i...
Oramai sono on stage da 15 anni suonati, e la passione e l'esperienza si vedono (e soprattutto si sentono!) tutte: Matt Cameron è il solito "bastardo", picchia sui tamburi come un pazzo e tecnicamente è spettacolare, anche se vorrei vederlo suonare qualche pezzo dei Soundgarden perchè davvero nella "linearità" dei Pearl Jam quasi mi sembra sacrificato...
Grandi anche bassista e chitarristi, con se non sbaglio Mike McCready che si è fatto l'intero assolo di "Even Flow" con la chitarra dietro la schiena (prima che il batterista cominciasse a spaccare tutto quanto...) e Jeff Ament che per poco si ribalta tanto si sbatteva sul palco.
Ovviamente Eddie Vedder è un grande, presenza scenica spettacolare, personalità da vendere, e anche ieri che (forse complice il caldo asfissiante) a voce non mi sembrava il massimo, ha comunque cantato in modo eccellente!
Una nota sulla scaletta molto particolare, con tantissimi pezzi recuperati addirittura dal primo disco (tipo Alive!), probabilmente per suggellare il "ritorno al rock" dell'ultimo disco, decisamente più "sanguigno" rispetto al precedente "Riot act", da cui per altro è stata suonata "Bushleaguer" con Eddie Vedder in giacca di brillanti e maschera di "Bush" manco fosse Point Break!
Migliore canzone "Present Tense", intensa e "commovente"... "peggiore" Life Wasted", sarà che l'aspettavo come una manna, ma l'hanno fatta troppo veloce e con poca carica... e poi quei maledetti non hanno suonato "Come Back"! La canzone migliore dell'ultimo disco e non l'hanno fatta...
Insomma, due ore e quindici di concerto ottimo e abbondante, peccato per l'organizzazione "dilettantistica", con un unico cancello di entrata per tutto il parterre e due ore di fila sotto la pioggia solo per entrare...
Technorati Tags: music, live, pearl jam, bologna, palamalaguti
powered by performancing firefox